Non è il Covid che mi spaventa. È la superficialità. È il pressapochismo.

 

 

Tipico dell’Italia, come sempre.
Mezze misure, misure non rispettate e non fatte rispettare, mezze soluzioni, soluzioni non efficaci.
Però dobbiamo riaprire le piste.
Però i ragazzi non vanno a scuola.
E magari riapriremo ’ste piste, poi a febbraio saremo di nuovo tutti bloccati in casa…
Non è il Covid che mi spaventa.
È la superficialità.
È il pressapochismo.

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