Condividi: 2        Uso Dropbox da tantissimi anni per avere sempre a disposizione su ogni mio dispositivo i file di uso più frequente che devo poter consultare ovunque mi trovi. Ovunque mi trovi: dunque, ho Dropbox anche sullo smartphone. Qui esiste una funzione chiamata «Caricamenti da fotocamera»: se abilitata, fa sì che ogni foto scattata con il cellulare […]
Dropbox

Uso Dropbox da tantissimi anni per avere sempre a disposizione su ogni mio dispositivo i file di uso più frequente che devo poter consultare ovunque mi trovi. Ovunque mi trovi: dunque, ho Dropbox anche sullo smartphone.
Qui esiste una funzione chiamata «Caricamenti da fotocamera»: se abilitata, fa sì che ogni foto scattata con il cellulare venga caricata automaticamente nella specifica cartella Camera Uploads di Dropbox, così da avere un backup delle foto e ritrovarsele comodamente sul pc di casa dove, ovviamente, sia installato lo stesso Dropbox.
Ebbene, quest’estate mi è capitato un fatto strano, che vi racconto affinché possiate risolvere facilmente il problema nel caso si verificasse anche a voi. Ero in viaggio e scattavo molte foto con lo smartphone, in una giornata in cui non mi era possibile avere con me la fidata Nikon. Ad un certo punto mi sono accorto che il caricamento di tutte queste foto su Dropbox stava esaurendo velocemente il traffico dati a mia disposizione, per cui ho disattivato la funzione Caricamenti da fotocamera. Da quel momento – ma io me ne sono accorto solo la sera, una volta in albergo – tutte le decine e decine di foto che ho scattato sono letteralmente scomparse, nel senso che non sono state salvate nella galleria del telefono!
Mi sono sentito perso… Erano foto in un certo senso “preziose”, scattate in un contesto particolare e non ripetibili successivamente. Ho trascorso gran parte del resto delle vacanze a cercare di capire che cosa fosse successo, anche perché, una volta riattivata la funzione, le foto venivano nuovamente salvate nella galleria come di consueto. Ho anche contattato l’assistenza clienti di Dropbox, ma senza risultati.
Alla fine, smanettando un po’ con il file manager ES Gestore File, ho scoperto che all’interno della scheda SD (dove salvo di default le foto) c’era una cartella di nome LOST.DIR. Lost, dunque «[file] persi», ho dedotto. Ho quindi collegato il cellulare al computer tramite USB ed esplorato il contenuto di tale cartella. Sorpresa! Conteneva centinaia di elementi, vecchi file e vecchie foto che neppure ricordavo, e anche – gaudio e tripudio! – tutte le foto che credevo perdute!
Come siano finite in quella cartella, e soprattutto perché, lo ignoro completamente e credo che lo ignorerò per sempre. Sta di fatto, cari lettori, che ho trovato e recuperato le foto “preziose”, con buona pace dei soggetti ritratti nelle medesime.
Spero che questo post possa essere utile a chi, eventualmente, si trovi un giorno nella mia stessa situazione.

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